Abbondare in ringraziamento e lode, rimedio per ogni male.
Il Salmo 103, è uno dei più belli tra i Salmi.
Senza una sola supplica o richiesta, Davide invita la sua anima a benedire il Signore, per farlo, è necessario umilmente riconoscere e proclamare le Sue qualità, le Sue eccellenze e gli attributi della Sua maestà, manifestando pubblicamente i benefici che da Lui ha ricevuto.
Accompagnammo il cuore del salmista che in avanzata età poteva manifestare le sue proprie esperienze con il suo Dio, e che queste stesse esperienze possono aiutarci nel nostro cammino. Alelluia!!
Leggi ogni versetto con profonda meditazione, identificate con la parola:
v. 3 Egli perdona tutte le tue iniquità e guarisce tutte le tue infermità,
v.4 riscatta la tua vita dalla distruzione e ti corona di benignità e di compassioni;
v.5 egli sazia di beni la tua bocca e ti fa ringiovanire come l’aquila.
v. 6 L’Eterno opera con giustizia e difende la causa degli oppressi.
v. 8 L’Eterno è pietoso e clemente, lento all’ira e di grande benignità.
v. 9 Egli non contende in eterno e non serba l’ira per sempre
v. 10 Egli non ci tratta come meritano i nostri peccati, e non ci castiga in base alle nostre colpe.
v. 11 Poiché, quanto sono alti i cieli al di sopra della terra, tanto è grande la sua benignità verso quelli che lo temono.
v. 12 Quanto è lontano il levante dal ponente, tanto ha egli allontanato da noi le nostre colpe.
v. 13 Come un padre è pietoso verso i suoi figli, così è pietoso l’Eterno verso quelli che lo temono.
v. 14 Perché egli conosce la nostra natura e si ricorda che siamo polvere.
Alla fine, il salmista afferma che gli angeli, i potenti dei cieli e la natura creata da Dio, Lo lodano, lodiamoLo anche noi.
Anima mia, benedici l’Eterno!
Past. Valmir Farinelli